QUALI SONO I MINISTERI DI ABN TV  BELIEVES ?

I. Le Sacre Scritture

…i 66 libri della Bibbia costituiscono la rivelazione scritta di Dio all'umanità, la cui ispirazione è sia verbale che plenaria (ugualmente ispirata in ogni sua parte). La Bibbia è infallibile e infallibile negli autografi originali, ispirata da Dio e del tutto sufficiente per ogni aspetto della vita sia per il singolo credente che per il corpo collettivo di Cristo (2 Timoteo 3:16; Giovanni 17:17; 1 Tessalonicesi 2:13).

2. Ermeneutica

...sebbene possano esserci molteplici applicazioni di un dato passaggio della Scrittura, può esserci solo una corretta interpretazione. Indubbiamente sono state proposte molte interpretazioni di vari testi, ma se si contraddicono tra loro non possono, ovviamente e logicamente, essere vere. Seguiamo l'approccio storico-grammaticale letterale all'interpretazione biblica, o ermeneutica. Questo approccio intende arrivare al significato o all'intento dell'autore che scrive sotto l'ispirazione dello Spirito Santo piuttosto che sottoporre il brano a come viene percepito dal lettore (Vedi 2 Pietro 1:20-21).

3.  Creazione

…in armonia con la corretta ermeneutica, la Bibbia insegna chiaramente che Dio ha creato il mondo in 6 giorni letterali di 24 ore. Adamo ed Eva erano due persone letterali e storiche fatte a mano da Dio. Rifiutiamo completamente le argomentazioni fallaci sia della macroevoluzione darwinistica che dell'evoluzione teistica, l'ultima delle quali è un tentativo maldestro di far rientrare la Bibbia nei parametri delle teorie scientifiche predominanti. La vera scienza sostiene sempre la narrativa biblica e non la contraddice mai.

4.  God 

...non c'è che un Dio vivente e vero (Deuteronomio 4:35; 39; 6:4; Isaia 43:10; 44:6; 45:5-7; Giovanni 17:3; Romani 3:30; 1 Corinzi 8:4) Che è perfetto in tutti i suoi attributi ed esiste eternamente in tre Persone: Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo (Matteo 28:19; 2 Corinzi 13:14). Ogni membro del Dio Uno e Trino è coeterno nell'essere, co-identico nella natura, coeguale in potenza e gloria e ugualmente meritevole di adorazione e obbedienza (Giovanni 1:14; Atti 5:3-4; Ebrei 1:1-3).

…Dio Padre, prima Persona della Trinità, è l'onnipotente Sovrano e Creatore dell'universo (Genesi 1:1-31; Salmo 146:6) ed è sovrano sia nella creazione che nella redenzione (Romani 11:36). Fa quello che vuole (Salmo 115:3; 135:6) e non è limitato da nessuno. La sua sovranità non abroga la responsabilità dell'uomo (1 Pietro 1:17).

…Gesù Cristo, Dio Figlio, è coeterno con Dio Padre e Dio Spirito Santo e tuttavia eternamente generato dal Padre. Possiede tutti gli attributi divini ed è coeguale e consustanziale al Padre (Giovanni 10:30; 14:9). Nella Sua incarnazione come Dio-Uomo, Gesù non rinunciò a nessuno dei Suoi attributi divini, ma semplicemente alla Sua prerogativa, in occasioni di Sua scelta, di esercitare alcuni di quegli attributi (Filippesi 2:5-8; Colossesi 2:9). Gesù ha assicurato la nostra redenzione offrendo volontariamente la sua vita sulla croce. Il suo sacrificio fu sostitutivo, propiziatorio[i] e redentore (Giovanni 10:15; Romani 3:24-25; 5:8; 1 Pietro 2:24; 1 Giovanni 2:2). Dopo la sua crocifissione, Gesù fu risuscitato corporalmente (non solo spiritualmente o metaforicamente) dai morti e in tal modo dimostrò di essere Dio in carne umana (Matteo 28; Marco 16; Luca 24; Giovanni 20-21; Atti 1; 9; 1 Corinzi 15).

…lo Spirito Santo è la terza Persona del Dio Uno e Trino e, come il Figlio, coeterno e couguale al Padre.  Non è un “esso” e non è un "forza;" Lui è una Persona. Ha intelletto (1 Corinzi 2:9-11), emozioni (Efesini 4:30; Romani 15:30), volontà (1 Corinzi 12:7-11). Egli parla (Atti 8:26-29), Egli comanda (Giovanni 14:26), insegna e prega (Romani 8:26-28). Gli è stato mentito (Atti 5:1-3), Egli è bestemmiato (Matteo 12:31-32), Gli si resiste (Atti 7:51) e viene insultato (Ebrei 10:28-29). Tutte queste sono caratteristiche e qualità di una Persona. Sebbene non sia la stessa Persona di Dio Padre, è della stessa essenza e natura. Convince gli uomini del peccato, della giustizia e della certezza del giudizio a meno che non si pentano (Giovanni 16:7-11). Concede la rigenerazione (Giovanni 3:1-5; Tito 3:5-6) e pentimento (Atti 5:31; 11:18; 2 Timoteo 2:23-25) agli eletti. Egli abita ogni credente (Romani 8:9; 1 Corinzi 6:19-20), intercede per ogni credente (Romani 8:26) e suggella ogni credente per l'eternità (Efesini 1:13-14).

5.  Uomo

…l'uomo è stato fatto a mano direttamente da Dio e creato a Sua immagine e somiglianza (Genesi 2:7; 15-25) e, come tale, è unico nell'ordine creato per avere il potenziale e la capacità di conoscerlo. L'uomo fu creato libero dal peccato e possedeva intelligenza, volontà e responsabilità morale davanti a Dio. Il peccato volontario di Adamo ed Eva provocò la morte spirituale immediata e l'eventuale morte fisica (Genesi 2:17) e incorse nella giusta ira di Dio (Salmo 7:11; Romani 6:23). La sua ira non è maliziosa, ma è la sua legittima detestazione di ogni male e ingiustizia. Tutta la creazione è caduta insieme all'uomo (Romani 8:18-22). Lo stato caduto di Adamo è stato trasmesso a tutti gli uomini. Tutti gli uomini, quindi, sono peccatori sia per natura che per scelta (Geremia 17:9; Romani 1:18; 3:23).

6. Salvezza

… la salvezza è per grazia sola mediante la sola fede in Cristo solo come è registrato nella sola Scrittura per la sola gloria di Dio. I peccatori sono totalmente depravati, il che significa che, lasciati alla propria natura decaduta, l'uomo non ha la capacità intrinseca di salvarsi o anche solo di cercare Dio (Romani 3:10-11). La salvezza, quindi, è istigata e completata unicamente dalla forza convincente e rigeneratrice del Suo Santo Spirito (Giovanni 3:3-7; Tito 3:5) Chi concede ad entrambi una fede genuina (Ebrei 12:2) e genuino pentimento (Atti 5:31; 2 Timoteo 2:23-25). Lo compie mediante lo strumento della Parola di Dio (Giovanni 5:24) mentre viene letto e predicato. Sebbene le opere siano del tutto immeritate per la salvezza (Isaia 64:6; Efesini 2:8-9), quando in una persona è stata operata la rigenerazione, esporrà le opere, o, frutto, di quella rigenerazione (Atti 26:20; 1 Corinzi 6:19-20; Efesini 2:10).

7. Battesimo dello Spirito Santo

…si riceve il battesimo dello Spirito Santo alla conversione. Quando lo Spirito Santo rigenera la persona perduta, la battezza nel Corpo di Cristo (1 Corinzi 12:12-13). Il battesimo dello Spirito Santo non è, come alcuni suppongono, una "Seconda Benedizione" esperienziale dopo la conversione che accade solo ai cristiani "d'élite" con conseguente loro capacità di parlare in lingue. Non è un evento esperienziale ma un evento posizionale. È un fatto, non un sentimento. La Bibbia non ci comanda mai di essere battezzati dallo Spirito Santo.

La Bibbia, tuttavia, comanda ai credenti di essere ripieni di Spirito Santo (Efesini 5:18). Il costrutto greco in questo testo permette la traduzione di "essere ripieni di Spirito Santo" o "essere ripieni di Spirito Santo". Nella prima rappresentazione, lo Spirito Santo è il contenuto del ripieno mentre nella seconda è l'agente del ripieno. È nostra posizione che quest'ultimo sia il punto di vista corretto. Se Lui è l'agente, allora qual è il contenuto? Riteniamo che il contesto appropriato indichi il contenuto appropriato. Efesini sottolinea ripetutamente che dobbiamo essere riempiti della "pienezza di Cristo" (Efesini 1:22-23; 3:17-19; 4:10-13). Gesù stesso ha detto che lo Spirito Santo ci indicherà Cristo (Giovanni 16:13-15). L'apostolo Paolo in Colossesi 3:16dice: “La parola di Cristo abiti riccamente in te”. Siamo riempiti dallo Spirito Santo quando leggiamo, impariamo e obbediamo alla Parola di Dio. Quando saremo riempiti e pieni di Spirito Santo, i risultati saranno evidenziati da: ministero verso gli altri, adorazione, ringraziamento e umiltà (Efesini 5:19-21).

8.  Elezione

…l'elezione è l'atto di grazia di Dio mediante il quale Egli sceglie di riscattare alcuni uomini per Sé e come dono al Figlio (Giovanni 6:37; 10:29; 17:6; Romani 8:28-30; Efesini 1:4-11; 2 Timoteo 2:10). La sovrana elezione di Dio non nega la responsabilità dell'uomo davanti a Dio (Giovanni 3:18-19, 36; 5:40; Romani 9:22-23).

Molti vedono erroneamente le elezioni come dure e ingiuste. Le persone spesso vedono la dottrina dell'elezione come Dio che tiene le persone fuori dal paradiso, mentre la realtà biblica è che tutta l'umanità sta correndo volontariamente all'inferno e Dio, nella sua misericordia, ne strappa alcuni dalla loro fine rovinosa ma giustamente meritata. Quando le persone mi chiedono se sono un calvinista, devo chiedere "Cosa intendi con questo?"  Ho scoperto che pochi capiscono davvero il termine. In primo luogo, non sono un "calvinista" in quanto, sebbene ammiri gran parte del suo lavoro, non sono un discepolo di Giovanni Calvino. Tuttavia, se dovessi chiedermi se credo nelle Dottrine della grazia, o dell'elezione, risponderei con sicurezza "Sì" perché è insegnato in modo chiaro e inequivocabile nella Scrittura.

Contrariamente a quanto molti suppongono, la dottrina dell'elezione non dovrebbe in alcun modo ostacolare gli sforzi evangelistici e/o fare appello alle persone a pentirsi ea fidarsi di Cristo. Alcuni dei predicatori più ferventi del cristianesimo, che erano molto evangelisti, erano anche devoti aderenti alle Dottrine della Grazia, o elezione. Esempi degni di nota includono George Whitfield, Charles Spurgeon, John Foxe, Martin Luther e William Carey. È un peccato che alcuni che si oppongono alla dottrina biblica dell'elezione dipingano ingiustamente i "calvinisti" come persone che non si preoccupano o sono addirittura antagoniste all'adempimento del Grande Mandato. Al contrario, è una giusta comprensione della dottrina dell'elezione che dà fiducia alla nostra predicazione pubblica e alla nostra evangelizzazione personale sapendo che è Dio e Dio solo che convince e rigenera i cuori degli uomini.  Le conversioni sono non dipende dalla nostra eloquenza del discorso o dalle tecniche creative di marketing.  Dio usa l'annuncio del Suo Vangelo per salvare coloro che sono Suoi dalla fondazione del mondo.

9. Giustificazione

...la giustificazione è un atto di Dio nella vita dei Suoi eletti mediante il quale Egli li dichiara giudizialmente giusti. Questa giustificazione è evidenziata dal pentimento dal peccato, dalla fede nell'opera compiuta di Gesù Cristo sulla croce e dalla santificazione progressiva in corso (Luca 13:3; Atti 2:38; 2 Corinzi 7:10; 1 Corinzi 6:11). La giustizia di Dio è imputata, non infusa come insegna la chiesa cattolica romana. I nostri peccati sono imputati a Cristo (1 Pietro 2:24) e la sua giustizia ci è imputata (2 Corinzi 5:21). La "rettitudine" infusa ottenuta mediante la penitenza o prendendo la comunione e deve essere continuamente ripetuta non è affatto rettitudine.

10. Sicurezza eterna

…una volta che una persona è rigenerata dallo Spirito Santo di Dio è eternamente sicura.  La salvezza è un dono che è dato da Dio e non sarà mai revocato (Giovanni 10:28). Coloro che sono in Cristo rimarranno in Cristo posizionalmente e relazionalmente per tutta l'eternità (Ebrei 7:25; 13:5; Giuda 24). Alcuni si oppongono a questa dottrina perché, affermano, porta a un "credo facile". Inteso giustamente, questo non è vero. Per tutte quelle persone – e ce ne sono molte – che fanno una “professione di fede” ad un certo punto della vita ma poi si allontanano da Cristo e non mostrano alcuna prova di genuina conversione, allora è nostra posizione che non furono mai genuinamente salvate in il primo posto. Erano falsi convertiti (1 Giovanni 2:19).

11.  La Chiesa

...la chiesa è composta da coloro che si sono pentiti dei peccati e hanno riposto la loro fiducia in Cristo e, quindi, sono stati posti dallo Spirito Santo nel Corpo spirituale di Cristo (1 Corinzi 12:12-13). La Chiesa è la sposa di Cristo (2 Corinzi 11:2; Efesini 5:23; Apocalisse 19:7-8) ed Egli è il suo Capo (Efesini 1:22; 4:15; Colossesi 1:18). La chiesa ha come suoi membri quelli di ogni tribù, lingua, popolo e nazione (Apocalisse 5:9; 7:9) ed è distinto da Israele (1 Corinzi 10:32). I credenti devono associarsi regolarmente alle assemblee locali (1 Corinzi 11:18-20; Ebrei 10:25).

Una chiesa dovrebbe avere e praticare le due ordinanze del battesimo dei credenti e della Cena del Signore (Atti 2:38-42) così come praticare la disciplina ecclesiastica (Matteo 18:15-20). Qualsiasi chiesa che non abbia queste tre discipline non è una vera chiesa biblica. Lo scopo principale della chiesa, proprio come lo scopo principale dell'uomo, è glorificare Dio (Efesini 3:21).

12. Doni spirituali

…ogni persona che è rigenerata dallo Spirito Santo di Dio riceve doni dallo Stesso. Lo Spirito Santo distribuisce i doni tra ogni corpo locale come Egli vuole (1 Corinzi 12:11; 18) al fine di edificare l'ente locale (Efesini 4:12; 1 Pietro 4:10). Ci sono, in linea di massima, due tipi di doni: 1. i doni miracolosi (apostolici) delle lingue, l'interpretazione delle lingue, la rivelazione divina e la guarigione fisica e 2. i doni ministeriali della profezia (previsione, non predizione), servizio, insegnando, guidando, esortando, dando, misericordia e aiuta.

I doni apostolici non sono più operanti oggi come testimoniano sia la Bibbia (1 Corinzi 13:8, 12; Galati 4:13; 1 Timoteo 5:23) e la stragrande maggioranza delle testimonianze della storia della Chiesa. La funzione dei doni apostolici è già stata adempiuta e, pertanto, non sono necessari. La Bibbia è completamente sufficiente affinché il singolo credente e il corpo collettivo di Cristo conoscano la volontà di Dio e vi obbediscano. I doni ministeriali sono ancora in funzione oggi.

13. Ultime cose (Escatologia)

1. Rapimento – Cristo ritornerà corporalmente prima dei sette anni di Tribolazione (1 Tessalonicesi 4:16) per allontanare i credenti dalla terra (1 Corinzi 15:51-53; 1 Tessalonicesi 4:15-5:11).

2. Tribolazione – Subito dopo l'allontanamento dei credenti dalla terra, Dio lo giudicherà con giusta ira (Daniele 9:27; 12:1; 2 Tessalonicesi 2:7; 12).  Al termine di questo periodo di sette anni, Cristo tornerà glorioso sulla terra (Matteo 24:27; 31; 25:31; 46; 2 Tessalonicesi 2:7; 12).

3. Seconda Venuta – Dopo i sette anni di Tribolazione, Cristo tornerà ad occupare il trono di Davide (Matteo 25:31; Atti 1:11; 2:29-30).  Egli poi stabilirà il Suo letterale regno messianico per regnare per un letterale mille anni sulla terra (Apocalisse 20:1; 7) che sarà il compimento della promessa di Dio a Israele (Isaia 65:17; 25; Ezechiele 37:21; 28; Zaccaria 8:1; 17) per restituirli alla terra che avevano perso per la loro disobbedienza (Deuteronomio 28:15; 68).  Questo regno millenario millenario raggiungerà il suo culmine con la liberazione di Satana (Apocalisse 20:7).

4. Giudizio – Una volta liberato, Satana ingannerà le nazioni e le condurrà in battaglia contro i santi di Dio e di Cristo.  Satana e tutti coloro che lo seguono saranno distrutti e gettati nello stagno di fuoco, in particolare, l'inferno (Apocalisse 20: 9-10) e soffrirà coscientemente il giudizio attivo di Dio per tutta l'eternità.

Coloro che sono posizionalmente e relazionalmente in Cristo saranno eternamente alla presenza del Dio Uno e Trino su una nuova terra su cui scenderà la nuova città celeste, la Nuova Gerusalemme (Isaia 52:1; Apocalisse 21:2). Questo è lo stato eterno. Non ci sarà nessun peccato, nessuna malattia, nessuna malattia, nessun dolore, nessun dolore. Come redenti da Dio non lo conosceremo più in parte, ma in tutto.  Non vedremo più vagamente ma vedremo faccia a faccia.  Adoreremo Dio pienamente e goditelo per sempre.

ABN CHRISTIAN TV NETWORK 

248.416.1300